Settimana Europea della Dislessia
Trento 5 al 9 ottobre 2015
Vi proponiamo una riflessione itinerante per guardare il mondo con gli occhi curiosi di una persona dislessica.
Dal 5 al 9 ottobre 2015 andiamo nelle scuole Trentine, il 10 e l’11 vi aspettiamo al MUSE e in seguito in questo spazio digitale in cui attivare un processo concreto e sostenibile di collaborazione che coinvolga cittadine e cittadini, insegnanti e studenti, istituzioni e volontariato.
La dislessia è una condizione neurobiologica ed ereditaria che rende più complessa la lettura. Le statistiche italiane indicano un’incidenza di circa il 3% nella scuola primaria e secondaria.
Le persone dislessiche sono intelligenti quanto le altre e c’è chi crede che molti personaggi famosi, fra cui Agatha Christie, Leonardo da Vinci, Albert Einstein e Pablo Picasso, fossero dislessici.
Indipendentemente dal loro talento personale, alunne e alunni dislessici sono svantaggiati in un sistema scolastico, come quello italiano, ancora fortemente basato sulla lettura e sulla scrittura.
Le difficoltà pratiche, psicologiche e sociali sono molteplici e possono essere affrontate da un processo consapevole e partecipato in cui attori diversi contribuiscano con le proprie esperienze e conoscenze.
Il progetto nasce e prende forma dall’incontro fra due gruppi di ricerca dell’Università degli Studi di Trento: il laboratorio interAction (Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione) e il laboratorio di Osservazione, Diagnosi e Formazione (ODFLAB) del Dipartimento di Scienze Cognitive.
Abbiamo combinato competenze di esperti di disturbi specifici dell'apprendimento e innovazione sociale in un processo che ha coinvolto genitori, insegnanti e istituzioni, usando la tecnologia come materiale fluido per favorire riflessione e dibattito, affrontare le difficoltà legate alla dislessia e rafforzare le competenze di tutti.